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Immagine del redattoreGiovanna Landi

Ecco a voi...CodyColor Maze

Si sa ... la primavera porta sempre aria di novità!


Oggi vorrei presentarvi Cody Color Maze ovvero un gioco da tavolo con il quale stimolare e accompagnare i bambini nella fantastica scoperta della programmazione.

Sono partita dall'idea di capovolgere il punto di vista del programmatore non focalizzandomi sulla pedina ma sul piano di gioco. In CodyColor il piano dell'azione e il piano del programma coincidono. Rendendo "FLUIDA" la scacchiera, si possono quindi creare infinite opportunità stimolanti.


Per farlo ho "remixato" (passatemi il termine ma lo trovo estremamente adatto) il famoso gioco da tavolo Labirinto della Ravensburger, rendendolo affine allo scopo. (In periodo natalizio lo si trova in offerta anche a €11 DAVVERO POCO).





VIDEO DI PRESENTAZIONE


 

Le regole che seguono sono il frutto di riflessioni personali integrate dalle autorevoli indicazioni del prof. Alessandro Bogliolo dell'Università di Urbino.


SCOPO DEL GIOCO

Nel labirinto magico i giocatori cercano di raggiungere i target procedendo mediante abili spostamenti del percorso e delle pedine. Chi per primo riesce a calpestare il proprio target vince.

In base alla scelta delle varianti di gioco, il target può essere sempre lo stesso o essere multiplo in base a carte obiettivo che vengono pescate dai giocatori ad inizio partita.


PREPARATIVI

Il tabellone si presenta semi configurato in quanto è costituito da 16 tessere fisse posizionate lungo tutta la superficie di gioco.

Le tessere del labirinto vengono ben mischiate e disposte sugli spazi liberi del tabellone, incastrandole tra quelle fisse, in modo da ottenere una conformazione casuale dei percorsi del labirinto.

Al termine della disposizione avanzerà una tessera della scacchiera che servirà per spostare le celle del piano di gioco dando vita a configurazioni di programmi sempre diversi.


Verranno disposti uno o più target sul tabellone. La scelta della posizione dei target potrà essere casuale, se i target sono multipli, essere definita dai giocatori se il target è singolo (ad esempio potrà essere deciso di posizionare il target al centro del tabellone).

Ogni concorrente sceglie una pedina (o un proprio Roby). Questa a inizio partita dovrà essere posizionata al di fuori della scacchiera. La scelta del punto di partenza determinerà conseguentemente il percorso che la pedina dovrà compiere.

I punti di accesso alla scacchiera sono quelli che ne delimitano i confini ma solo alcuni di questi sono MOBILI.


VARIANTI

Potranno essere preparate delle carte target. A inizio partita le carte vengono mischiate e ripartite tra i giocatori. Questi ultimi le raccolgono in un mazzetto e lo dispongono coperto davanti a loro.

 

SVOLGIMENTO DEL GIOCO

Viene posizionato il target sul tabellone.

Ogni giocatore, dovrà dichiarare contemporaneamente dove posizionare la propria pedina per definire la partenza.

Al primo turno il giocatore dovrà inserire la tessera in avanzo e muovere la pedina.

Ogni giocatore al suo turno cercherà di "aprirsi un varco" nel percorso per raggiungere il target inserendo lateralmente la tessera eccedente (in uno dei 12 punti consentiti) e modificando parzialmente la conformazione del labirinto.

Aperta la strada, muoverà la sua pedina fino al punto che deciderà essere strategicamente adatto per raggiungere il target. Anche l'ultima cella nella quale si ritroverà la pedina andrà eseguita:

nel caso l'ultima tessera sia rossa, la pedina dovrà girare a destra e fermarsi sul posto

nel caso l'ultima tessera sia gialla, la pedina dovrà girare a sinistra e fermarsi sul posto

nel caso l'ultima tessera sia grigia, la pedina dovrà mantenere l'orientamento.

Il turno successivo inizierà con la pedina già orientata nella direzione giusta.


Il giocatore successivo troverà modificato il piano di gioco e a sua volta dovrà procedere inserendo lateralmente la tessera in avanzo e spostando poi la pedina.

Nel caso di target multipli, prima di inserire lateralmente la tessera, il giocatore dovrà pescare dal proprio mazzo la carta target senza mostrarla agli altri giocatori. Questa svelerà il target da raggiungere e, in base a questo, il giocatore dovrà decidere dove inserire la tessera del tabellone in avanzo.


LO SCORRIMENTO DEL LABIRINTO

I 12 punti del tabellone nei quali è consentito l'inserimento di una tessera, sono


contrassegnati sul bordo con una freccia. Il giocatore sceglie una freccia ed inserisce la tessera eccedente in quel punto per far fuoriuscire un'altra tessera dalla parte opposta del tabellone.

La tessera fuoriuscita resta dove si trova, non può essere utilizzata fino al turno del giocatore successivo.

Prima di muovere la pedina si deve sempre far scorrere una sezione del labirinto, anche quando è possibile raggiungere il personaggio senza dover modificare il labirinto.

Se durante una mossa, una pedina propria o di un altro concorrente viene espulsa dal labirinto insieme alla tessera che fuoriesce, la stessa pedina dovrà essere posizionata sulla tessera appena inserita al lato opposto del tabellone. Questo piazzamento della pedina non conta come mossa.

 

MOSSA DELLA PEDINA

Dopo lo scorrimento di una sezione del piano di gioco, il giocatore può muovere la sua pedina. Egli può raggiungere qualsiasi posto del labirinto, purchè segua le istruzioni di programma che compongono il tabellone fino all'ultima istruzione che è da eseguire prima di passare il turno (il numero di passi non ha importanza). Sulla stessa cella possono sostare una o più pedine.

Se un giocatore non può raggiungere direttamente la sua meta, muoverà la sua pedina fino a al punto che gli consentirà una partenza favorevole al prossimo turno.

Una volta raggiunto il target il giocatore annuncia la vittoria (nel caso di singolo target). Nel caso si siano utilizzati più target, il giocatore che ha raggiunto il primo target segnato nella "carta target" procederà a dichiarare l'obiettivo raggiunto e procederà a pescare dal proprio mazzetto un'altra carta obiettivo fino al termine degli obiettivi.

 

VARIANTE PER I PIU' PICCOLI

Nel caso si utilizzino più target si può semplificare il gioco permettendo ai giocatori di guardare tutte le proprie carte target in modo da scegliere di volta in volta il personaggio più facilmente raggiungibile.


VARIANTE MOVIMENTO PEDINA

Dopo aver spostato il piano di gioco con la tessera in avanzo, si può decidere che la mossa della pedina non sia obbligatoria, quindi che la pedina possa restare anche ferma dove si trova purché questo venga convenuto a inizio partita.

 

I ragazzi giocando dovranno sfidarsi in situazioni sempre nuove che richiederanno tanto adattamento mentale.

Sono ansiosa di verificarne l'efficacia ma soprattutto di leggere le vostre impressioni.


L'idea lanciata nel gruppo Facebook "Coding in your classroom now" è visibile in questo post https://www.facebook.com/1552453792/videos/10224764731616287/

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